Quali tipi di cavi di ricarica esistono per ricaricare le auto elettriche?
Cavo di ricarica in modalità 2
Il cavo di ricarica Mode 2 è disponibile in diverse versioni.Spesso il cavo di ricarica Mode 2 per il collegamento ad una normale presa domestica è fornito dalla casa automobilistica.Quindi, se necessario, i conducenti possono ricaricare le auto elettriche da una presa domestica in caso di emergenza.La comunicazione tra il veicolo e la porta di ricarica avviene tramite una scatola collegata tra la spina del veicolo e la spina del connettore (ICCB In-Cable Control Box).La versione più avanzata è un cavo di ricarica Mode 2 con un connettore per diverse prese industriali CEE, come NRGkick.Ciò ti consente di ricaricare completamente la tua auto elettrica, a seconda del tipo di presa CEE, in breve tempo fino a 22 kW.
Cavo di ricarica in modalità 3
Il cavo di ricarica Mode 3 è un cavo di collegamento tra la stazione di ricarica e l'auto elettrica.In Europa, la spina di tipo 2 è stata impostata come standard.Per consentire la ricarica delle auto elettriche con prese di tipo 1 e tipo 2, le stazioni di ricarica sono solitamente dotate di una presa di tipo 2.Per caricare la tua auto elettrica, hai bisogno di un cavo di ricarica Mode 3 dal tipo 2 al tipo 2 (ad es. per la Renault ZOE) o di un cavo di ricarica Mode 3 dal tipo 2 al tipo 1 (ad es. per la Nissan Leaf).
Che tipo di spine ci sono per le auto elettriche?
Spina di tipo 1
La spina di tipo 1 è una spina monofase che consente livelli di potenza di ricarica fino a 7,4 kW (230 V, 32 A).Lo standard è utilizzato principalmente nei modelli di auto della regione asiatica ed è raro in Europa, motivo per cui ci sono pochissime stazioni di ricarica pubbliche di tipo 1.
Spina di tipo 2
La principale area di distribuzione della spina trifase è l'Europa, ed è considerata il modello standard.Negli spazi privati sono comuni livelli di potenza di ricarica fino a 22 kW, mentre nelle stazioni di ricarica pubbliche è possibile utilizzare livelli di potenza di ricarica fino a 43 kW (400 V, 63 A, CA).La maggior parte delle stazioni di ricarica pubbliche è dotata di una presa di tipo 2.È possibile utilizzare tutti i cavi di ricarica in modalità 3 e le auto elettriche possono essere ricaricate sia con spine di tipo 1 che di tipo 2.Tutti i cavi in modalità 3 ai lati delle stazioni di ricarica sono dotati delle cosiddette spine Mennekes (tipo 2).
Spine combinate (sistema di ricarica combinato oSpina CCS Combo 2 e Spina CCS Combo 1)
La spina CCS è una versione migliorata della spina di tipo 2, con due contatti di alimentazione aggiuntivi per la ricarica rapida e supporta livelli di potenza di ricarica CA e CC (livelli di potenza di ricarica in corrente alternata e continua) fino a 170 kW.In pratica, il valore è solitamente di circa 50 kW.
Spina CHAdeMO
Questo sistema di ricarica rapida è stato sviluppato in Giappone e consente capacità di ricarica fino a 50 kW presso le apposite stazioni di ricarica pubbliche.I seguenti produttori offrono auto elettriche compatibili con la presa CHAdeMO: BD Otomotive, Citroën, Honda, Kia, Mazda, Mitsubishi, Nissan, Peugeot, Subaru, Tesla (con adattatore) e Toyota.
Supercaricatore Tesla
Per il suo compressore, Tesla utilizza una versione modificata della spina Mennekes di tipo 2.Ciò consente alla Model S di ricaricarsi all'80% entro 30 minuti.Tesla offre la ricarica ai propri clienti gratuitamente.Ad oggi non è stato possibile ricaricare auto di altre marche con i compressori Tesla.
Quali spine ci sono per la casa, per il garage e per l'utilizzo in viaggio?
Quali spine ci sono per la casa, per il garage e per l'utilizzo in viaggio?
Spina CEE
La spina CEE è disponibile nelle seguenti varianti:
come opzione blu monofase, la cosiddetta presa da campeggio con una potenza di ricarica fino a 3,7 kW (230 V, 16 A)
in versione rossa trifase per prese industriali
la piccola spina industriale (CEE 16) consente livelli di potenza di ricarica fino a 11 kW (400 V, 26 A)
la grande spina industriale (CEE 32) consente livelli di potenza di ricarica fino a 22 kW (400 V, 32 A)
Tempo di pubblicazione: 25 gennaio 2021